Abusi su una dodicenne, tremenda scoperta dei genitori: in manette l'amico di famiglia
Nel letto della figlia trovano il coinquilino quarantenne, arrestato dalla polizia. Al Salesi scatta il "percorso rosa" per la minorenne: c'è il tremendo sospetto della violenza
E’ tornato a casa ubriaco alle 2 di notte. Si è spogliato e si è disteso nel letto della figlia di una coppia di amici con cui condivide l’abitazione. I genitori della ragazzina, insospettiti dai rumori, si sono svegliati, sono andati nella camera accanto, hanno aperto la porta e si sono trovati di fronte ad una scena agghiacciante: l’uomo si è alzato in piedi, cercando di rivestirsi, mentre la dodicenne, sotto choc, piangeva disperata sotto le lenzuola.
La polizia, subito avvisata, è arrivata ed ha arrestato, quasi in flagranza di reato, il 40enne del Bangladesh che ora si trova in carcere a Montacuto in attesa di essere ascoltato dal gip. La minorenne, invece, è stata accompagnata dal 118 al Salesi, dove è stata sottoposta al “percorso rosa”, l’iter previsto per tutelare le vittime di violenza che prevede un’assistenza particolare garantita da una collaborazione tra operatori socio-sanitari, psicologi, medici e inquirenti.
Il blitz delle Volanti è avvenuto l’altra notte in un appartamento degli Archi. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo arrestato è l’affittuario dell’abitazione che condivide con un’altra famiglia di bengalesi. Che fosse ubriaco l’hanno accertato gli esami clinici: probabilmente aveva trascorso la serata a bere e, quando è tornato, avrebbe tentato di sfogare i suoi istinti peggiori su quella adolescente innocente. Gli investigatori, adesso, dovranno verificare se ci sia stata violenza e, circostanza ancor più drammatica, se sia stata consumata.