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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Falconara Marittima

Aerdorica, parla Ceroni (FI): «L'intervento dei giudici sia veloce»

È quanto sostiene il senatore marchigiano Remigio Ceroni (Fi) intervistato dalla Dire sul futuro dell'aeroporto di Falconara

«Su Aerdorica l'Autorita' giudiziaria dovrebbe velocemente individuare coloro che hanno determinato questa disastrosa situazione e punirli in maniera esemplare». È quanto sostiene il senatore marchigiano Remigio Ceroni (Fi) intervistato dalla Dire sul futuro dell'aeroporto di Falconara.

Ceroni, che e' il coordinatore regionale dei berlusconiani, teme che per Aerdorica, su cui pende la scure di un'istanza fallimentare del Tribunale di Ancona, sia ormai troppo tardi. «L'amministrazione regionale sta portando l'aeroporto di Falconara verso il fallimento che, purtroppo, temo sia ormai un fatto ineludibile- spiega Ceroni-. Sono gravi e inequivocabili le responsabilita' dei vari direttori generali e dei cda nominati dalle giunte regionali in questi anni. Intervenga l'Autorita' giudiziaria per determinare le responsabilita'. Mi meraviglio che in passato non siano stati fatti arresti che avrebbero riportato l'aeroporto ad una gestione piu' corretta evitando le governance dissennate di questi anni». Sulla societa' di gestione dell'aeroporto di Falconara al momento gravano oltre 38 milioni di euro di debito consolidato negli anni passati. Il 14 dicembre e' prevista una nuova udienza della procedura fallimentare. Il referendum tra i lavoratori sul Piano di risanamento e' stato bocciato qualche settimana fa e adesso si temono una trentina di esuberi su un centinaio di addetti. «A mio avviso l'attuale governatore Luca Ceriscioli e il predecessore Gian Mario Spacca sono responsabili in solido- continua Ceroni-. Bisogna intervenire subito per evitare di continuare a spolpare l'importante infrastruttura e per evitare di perdere posti di lavoro e di danneggiare lo sviluppo della nostra regione. Perche' un aeroporto e' uno strumento fondamentale per lo sviluppo di una comunita'. Per le Marche, considerando anche i ritardi su strade e treni, l'aeroporto e' una grande risorsa. Dopodiche' se ci fossero state scelte oculate in passato oggi non saremmo in questa condizione».

Il 21 dicembre scadono i termini per la presentazione di manifestazioni di interesse per rilevare le quote della Regione Marche dentro Aerdorica. «Bisogna abbassare le pretese e affidarsi a qualche proposta seria per fare entrare il privato perche' altrimenti non c'e' piu' tempo per fare nulla- conclude Ceroni-. La fine e' prossima e non c'e' piu' tempo»

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