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Cronaca

Protezione Civile, spesi 17mila euro per le divise ma mancano i mezzi

Il Comune spende 17mila euro per le divise dei i volontari di Protezione Civile, che però non hanno i mezzi per gli interventi. Nel frattempo l'assessore Foresi è riuscito a sbloccare la sede

Il Comune spende 17mila euro per dotare i 45 volontari di Protezione Civile delle divise. Peccato che, al di là degli indumenti, i volontari non abbiano alcun mezzo per operare interventi di emergenza. Ad oggi, dovesse esserci un’emergenza neve, sarebbero vestiti di tutto punto, ma senza le attrezzature per essere operativi. Ad esempio un’auto, pale per spalare, motopompe per drenare acqua, estintori. Il risultato? Nel 2014 i volontari dorici hanno fatto la loro parte in 25 occasioni neanche di poco conto, come l’alluvione si Senigallia, i giochi della Macroregione, la vigilanza antincendio boschivo al Conero e la maratona del Conero. Ma sempre e solo come manovalanza, a supporto di altre forze.

In passato Ancona Today aveva già denunciato come questo gruppo fosse nato sotto una cattiva stella, 2 anni e mezzo fa. Ma è anche vero che il Comune non aveva speso un euro. Da settembre si sono sbloccate le casse comunali per acquistare: stivali, pantaloni, maglie termiche a maniche lunghe, maglie termiche a maniche corte, giubbotti, copricapo, guanti e caschetti. Manca l’essenziale. Per di più a metà settembre il ragazzi della protezione Civile hanno anche perso la sede provvisoria a Torrette e sono stati costretti, seppur per poco, a fare le loro riunioni in una pizzeria. «Nonostante sia andata alla lunga, non posso che ringraziare l’assessore per la sede - ha commentato il coordinatore Maurizio Malatesta - Sulle attrezzature posso dire che, dopo 2 anni e mezzo che siamo nati, a noi servirebbe avere una motopompa per gli allagamenti, una motosega. E magari qualche pala per l’emergenza neve, visto che queste ultime in Comune ci sono».

Ma la Giunta, almeno sulla questione della sede, ha recentemente risolto il problema. Da pochi giorni infatti l’assessore alla Protezione civile Stefano Foresi ha  ufficializzato una nuova sede alle Brecce Bianche. Ma restano 17mila euro a fronte di un gruppo di volontari “impreparati”. «Era importante avere la sede e quella gli è stata data grazie alla collaborazione dell’assessore Urbinati che voglio ringraziare - ha detto l’assessore Foresi - Abbiamo anche in programma di dotarli di una motopompa e altre attrezzature minime entro il 2015. Ci vorrà il tempo di mettere a bilancio queste spese e stiamo studiando il da farsi con i tecnici. Io mi impegno con la Giunta a dare loro il minimo della attrezzature» ha ribadito Foresi.

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