Anche la casa può essere vegana: scopri l’arredamento cruelty free
Il veganesimo non è solo nel piatto, è uno stile di vita che come tale può essere trasferito anche nell’arredamento della casa
Il veganesimo non è solo nel piatto, è uno stile di vita che come tale può essere trasferito anche nell’arredamento della casa. Come? Evitando mobili o accessori realizzati senza fibre di origine animale, in pratica fatti di materiale “cruelty free” (non sperimentato sugli animali).
La vernice
Le vernici di origine non animale hanno già il loro successo. Quelle particolarmente consigliate ci sono le vernici a base di acqua, argilla o oli vegetali. Nello specifico, si possono provare tempere come l’olio di arancio o quello di Aleurites ma anche l’olio di lino cotto, di lavanda o di girasole. Per vernici di questo tipo ad Ancona potete provare a rivolgervi a:
Irno Rumori e figlio, via Jesi 10
Bottega del colore, via Caduti del Lavoro 24
Feramenta Moroni, via Maestri del Lavoro 5
Centro Colori, via Fioretti 4
Mobili veg
Gli arredi
devono essere privi di pelle, piume, lana e seta. Chi ama divani e poltrone in questi materiali, può rivestirli con prodotti di origine sintetica che hanno un aspetto simile, un esempio può essere l’alcantara.
Il legno giusto
Il legno, il materiale naturale per eccellenza, per rispecchiare la filosofia di vita vegana, deve essere prodotto in foreste gestite responsabilmente e avere la certificazioni FSC e PEFC.
I tappeti e le coperte
Per i tappeti e le coperte deve essere esclusa la lana. I modelli antichi, in lana o seta, devono essere sostituiti con quelli con fibre naturali, come cotone, canapa, cocco, bambù.
Candele? Sì, ma non di cera
Se vogliamo regalare un tocco in più all’ambente, è possibile sostituire le classiche candele con cera d’api con quelle di soia, e aromatizzarle con oli essenziali, come quello di zenzero o citronella, utile per allontanare le zanzare.
La camera da letto
Lenzuola e piumini
Scegliete quelli realizzati con fibre naturali come cotone organico, canapa e lino o materiali sintetici come acrilico e microfibra di poliestere.
Materasso
Quello classico di origine animale, può essere sostituito da quelli vegani realizzati in lattice, ricavato dalla linfa dell’albero della gomma. Un’altra alternativa è quella del lattice con fibra di cocco, che regala al materasso una struttura elastica, ma rigida, speso si trovano foderati in cotone o con derivati dalla soia o da alghe.