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Salute Fabriano

Diabete e glaucoma, prevenire i danni al campo visivo: screening gratuito in città

La Giornata Oculisita promossa dal Lions Club sarà l'occasione per sottoporsi al controllo gratuito. I dati e i rischi della forma più comune di glaucoma

Venerdì 29 Novembre dalle ore 16.00 alle 20.00 presso l’Oratorio della Carità si terrà la Giornata di Oculistica promossa dal Lions Club Fabriano. Ad anticipare i contenuti di questo evento è il presidente del Lions Club Fabriano, Mauro Del Brutto.  «Il nostro Club ha organizzato questo screening gratuito aperto alla popolazione per il diabete e per il glaucoma coordinato dai soci Roberta Cristalli, farmacista, e da Stefano Lippera, Direttore U.O. di Oftalmologia ASUR Marche Area Vasta n. 2 - spiega il presidente del Lions- Nello specifico per la diagnosi di glaucoma si impiegherà in primis l’autorefrattometro, strumento che ha la funzione di individuare un eventuale difetto visivo e successivamente il tonometro in grado di misurare la pressione intraocular»e. Alle ore 18.00 Paolo Brusini, oftalmologo di Udine di fama Internazionale, membro di numerose società scientifiche Internazionali e Presidente della Società Italiana di Perimetria, relatore o correlatore a più di 400 riunioni o congressi nazionali ed internazionali di Oftalmologia, autore o coautore di oltre 270 pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed estere e negli ultimi anni si è dedicato alla chirurgia del glaucoma (canaloplastica), della cataratta e al trapianto di cornea, circa 20.000 interventi effettuati, informerà la cittadinanza sulle caratteristiche peculiari del Glaucoma.

Il glaucoma

«Per galucome si intende un gruppo molto diversificato di malattie oculari accomunate dalla presenza di un danno cronico e progressivo del nervo ottico, di solito secondario ad un aumento della pressione oculare - ha spiegato Del Brutto- la forma più comune è il glaucoma primario ad angolo aperto che interessa il 2 % della popolazione adulta. L’evoluzione naturale della malattia, non trattata, è progressiva: il campo visivo si danneggia inizialmente nelle sue parti più periferiche, poi gradualmente anche nella parte centrale, fino all’esito finale della completa cecità. È tra le prime cause di cecità nel mondo, sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo: si calcola che nel mondo dai 4,5 ai 9 milioni di individui abbiano perso la vista a causa del glaucoma. È chiamato il “ladro silenzioso della vista” perché si tratta di una patologia che non trasmette alcun sintomo. Attualmente le tecniche diagnostiche preventive risultano molto evolute ma richiedono un impiego precoce. Le cure per il glaucoma prevedono terapie mediche mediante impiego di colliri per abbassare la pressione oculare, trattamenti laser, fino alla chirurgia d’elezione. Le malattie visive dovute a diabete e glaucoma sono le principali cause di perdita della vista nei paesi industrializzati».

Il programma

 «Il Programma Sight First ha permesso a molte persone l’individuazione precoce dei segnali di queste patologie e ad evitare la perdita della vista – sottolinea Del Brutto - in occasione della conviviale Lions che si svolgerà successivamente alle 20.30 presso l’Hotel Janus, il socio Pietro Torresan fondatore e già Direttore della Banca degli occhi di Fabriano sino al 2007, descriverà le finalità delle Banche degli Occhi Lions aventi come scopo quello di raccogliere, esaminare, conservare e distribuire cornee donate a scopo di trapianto. In Italia sono operative dodici Banche degli Occhi delle quali due gestite direttamente dai Lions: la Banca degli Occhi Melvin Jones di Genova e di Palermo».  A Fabriano sin dal 2002 è presente la Banca degli Occhi della Regione Marche: «Proprio così e garantisce il suo servizio anche alla vicina Regione Umbria e si colloca tra le principali Banche del territorio nazionale. Il Lions Club di Fabriano diede un fattivo contributo alla sua realizzazione quando l'attività chirurgica di trapianto corneale, iniziata con il dr. Forlini e proseguita con il dr. Lippera alla fine degli anni novanta, aveva evidenziato la necessità di disporre di lembi corneali prelevati localmente senza ricorrere a Banche degli Occhi di altre Regioni o Stati Esteri. Nel 1998 iniziò una importante collaborazione con la Banca degli Occhi di Mestre in seguito al Congresso organizzato dal Lions Club Fabriano presso il Museo della Carta e che vide la partecipazione del maggior esperto nazionale in trapiantologia: Giovanni Rama»

Gli incontri con la città 

«Gli incontri sono tutti volti ad incentivare la cultura della donazione nel nostro Distretto- conclude Del Brutto- ricordiamo infatti il detto spagnolo: "non ci sono trapianti senza donatori". La creazione delle Banche degli Occhi rappresenta un grande passo avanti nella chirurgia del trapianto in quanto, nel garantire la qualità dei tessuti, riduce drasticamente il rischio del rigetto. Il dr. Torresan concluderà il suo intervento specificando le indicazioni al trapianto corneale, evidenziando le problematiche della donazione ricordando la figura di don Gnocchi che nel 1956 consentì il primo trapianto di cornea in Italia ed infine illustrerà l'attività della Banca Fabrianese con riferimenti alle tecniche di laboratorio adottate.” Per l’importanza dell’argomento, portata dell’evento (patrocinati dalla Città di Fabriano) e la caratura dei relatori sono state invitate a partecipare le autorità civili della Giunta Comunale, i rappresentanti delle Associazioni Culturali cittadine e le autorità Lionistiche di diverse Circoscrizioni e il Governatore del Distretto 108/A Tommaso Dragani».

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