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Osimo e il "Muzio Gallo" abbandonato. Latini: «Riqualificazione al più presto»

La struttura, un tempo fiore all’occhiello della sanità marchigiana, si trova in una situazione di notevole degrado. Il consigliere regionale Udc Popolari Marche–Listeciviche, Dino Latini, ne chiedere il recupero sotto forma di servizio socio sanitario

OSIMO - «Riqualificare la struttura del Muzio Gallo rappresenterebbe una grande opportunità sia di preservare il patrimonio architettonico delle Marche, sia di promuovere lo sviluppo del territorio con la creazione di nuove strutture e servizi utili alla comunità». Così il consigliere regionale Dino Latini, Udc Popolari Marche-Listeciviche, sul dibattito inerente alla struttura nata come importante centro pneumologico, fiore all’occhiello della sanità marchigiana, ma ormai dismessa e lasciata in uno stato di abbandono e degrado che rende fertile il terreno per episodi di vandalismo.

Il consigliere regionale Latini ha pertanto predisposto un’interrogazione per il presidente della Giunta regionale Francesco Acquaroli e l’assessore competente Filippo Saltamartini, per poter avere riscontro in merito allo stato attuale in cui si trova il “Muzio Gallo” e capire se la giunta possa valutare la fattibilità di ripristinare e recuperare tale struttura, allo scopo di creare spazi utili alla comunità, di carattere sociale o sanitario. Con l’interrogazione, Latini chiede anche se sia possibile prendere in considerazione l'introduzione di misure di sicurezza più efficaci per impedire l'accesso e la vandalizzazione dell'edificio, nonché di sollecitare una maggiore sorveglianza e la repressione di atti vandalici e raduni di teppisti nell’area dell’ospedale stesso. Infine, facendo leva su una richiesta propositiva, il consigliere Latini chiede di poter individuare potenziali fonti di finanziamento per il restauro e la riqualificazione dell’ex ospedale in struttura socio sanitaria.

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