rotate-mobile
Attualità

Dai Black Sabbath a Lucio Dalla, Lorenzo e la sua chitarra hanno stregato Mika

Parla Lorenzo Carancini, il chitarrista scelto da Mika dopo il concorso lanciato via social e che oggi si è esibito con lui in centro ad Ancona

Ha 42 anni, viene da Filottrano, la musica la mastica da tempo e ad aprile riprenderà il tour europeo con Vinny Appice, ex chitarrista dei Black Sabbath. Lorenzo Carancini è stato uno dei 500 chitarristi che ha risposto alla chiamata via social di Mika.  «Cerco un chitarrista ad Ancona» aveva detto il cantante che il prossimo 26 novembre si esibirà al PalaPrometeo. Lorenzo, musicista professionista, ha inviato un solo via Instagram e il giorno successivo è stato contattato dall’agenzia che gestisce il tour italiano di Mika. A stregare il cantante era stato proprio lui e oggi era al fianco di Mika nel concerto a sorpresa in piazza Roma (GUARDA IL VIDEO). Lo ha accompagnato in “Grace Kelly”, "Stardust", e "Tomorrow"e altri successi, ma anche in “Piazza Grande” nell’ inaspettato omaggio a Lucio Dalla. «Sono stato reclutato solo per questo evento, non per il concerto del 26 novembre anche perché Mika ha la sua band» ha specificato Lorenzo subito dopo l’esibizione. Prove su prove prima del mini concerto? «Macché, ci siamo visti mezz’ora fa, abbiamo parlato un po' di come fare le canzoni e in particolare “Piazza Grande”, è stata una cosa molto informale e piacevole» ha spiegato Lorenzo. 

INTERVISTA | «Ad Ancona sento le emozioni del 1° album, il concerto sarà un circo basato sulla mia vita»

«Sono un po' del mestiere, ho lavorato con altri artisti italiani come Ron, Ivana Spagna e Pupo, mi sono voluto mettere in gioco per questa esperienza ma non avevo nessuna aspettativa, ci ho provato come tutti gli altri». Il musicista ha anche accompagnato Gabriele Cirilli in un tour teatrale e quando non è in giro per l'Europa si occupa della “Lizard”, la scuola di musica che gestisce a Chiaravalle. Il suo video è piaciuto più di tutti. Perché? «Non voglio peccare di superbia, forse è stato semplicemente perché le cose che avevo mandato a Mika erano attinenti al suo modo di fare musica. Non voglio parlare di bravura, perché sono sicuro che quei 500 video gli sono arrivati da gente altrettanto brava». Piazza Roma gremita non è un palco come gli altri: «E’ stata una bellissima esperienza- ha proseguito Lorenzo- tantissima gente, tanto calore e questo ha reso tutto sicuramente appagante». 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dai Black Sabbath a Lucio Dalla, Lorenzo e la sua chitarra hanno stregato Mika

AnconaToday è in caricamento