rotate-mobile
Attualità

Mangia, bevi e scopri Ancona: la fiera di San Ciriaco torna e strizza l’occhio alla cultura

Presentata l'edizione 2019 della storica fiera di maggio

Mangi, bevi e conosci Ancona. La fiera di San Ciriaco torna e spalanca le porte alla cultura. Oltre agli stand enogastronomici e commerciali che hanno fatto la storia dell’evento, ci sarà la possibilità di visitare anche il Museo Diocesano. Rispetto allo scorso anno infatti saranno disponibili più orari di ingresso: sabato 4 e domenica 5 maggio si potranno scegliere diverse soluzioni per partecipare al percorso tematico dedicato alle vicende di San Ciriaco e dei Patroni della città (ingressi alle 10.15; 11.15; 16.15; 17.15; 18.15 riproposti anche l’11 e il 12 maggio) . «L’iniziativa del Museo Diocesano non è solo religiosa, ma punta anche alla riscoperta dei monumenti della città- ha spiegato Remo Vigorelli, direttore della società organizzatrice Blu Nautilus- la fiera non è solo un appuntamento enogastronomico ma anche un’occasione per riscoprire le tradizioni popolari e conoscere qualcosa in più della città anche da parte di chi ci vive. Questo concetto radica la fiera ancora di più nel territorio e crea un’unità culturale oltre che commerciale».

Fiera di San Ciriaco, servizi navetta da e per le bancarelle: percorsi e orari 

Format confermato 

Per il resto il fotmat e la location dell’edizione 2019 ricalcano quella dell’anno passato: dal 1 al 4 maggio circa 500 espositori animeranno corso Stamira e corso Garibaldi (parte bassa di Piazza Cavour) fino alla rotatoria della galleria San Martino passando per via XXIX settembre. Saranno interessate anche via Castelfidardo, via Marsala, via Leopardi, parte di piazza della Repubblica, piazza Kennedy, largo Sacramento e via dell’Appannaggio. La kermesse sarà anticipata già dal 30 aprile con l’evento gastronomico San Ciriaco Street Food in piazza Pertini (dalle 18 alle 24 il primo giorno, poi apertura alle 12) dove il baccalà, oltre che allo stoccafisso, troverà ampio spazio nei menù. Il programma prevede il culmine dei festeggiamenti il 4 maggio con la consegna delle civiche benemerenze in piazza Cavour e la tombola di San Ciriaco curata dalla Croce Gialla. Gruppi musicali rock animeranno i corsi con musica dal vivo. Dei 438 spazi espositivi ne sono rimasti liberi ancora 8 all’altezza dei portici di piazza Cavour e nella parte finale di via XXIX settembre, luoghi  meno appetiti dagli espositori: «Contiamo di assegnarli il primo giorno di fiera» ha puntualizzato Vigorelli. 

Fiera di San Ciriaco, viabilità stravolta: tutte le informazioni per muoversi in centro

Gli espositori: 

Il settore predominante è quello degli ambulanti (336 posti, compresi 21 banchi di enogastronomia). In piazza Stamira ci saranno 22 banchi dedicati ai prodotti tipici marchigiani e non solo. Il tratto di corso Garibaldi tra via Castelfidardo e piazza Roma sarà dedicato alla campionaria, con esposizione dei servizi alla persona e per il tempo libero. Tra piazza Roma e piazza della Repubblica invece ci saranno circa 40 stand di artigianato. A piazza Pertini i punti ristoro saranno 16. 

La sicurezza 

Il piano specifico per la sicurezza sarà consegnato a 118, polizia municipale, prefettura, questura e altre forze dell’ordine. Gli organizzatori hanno annunciato un aumento degli steward nelle ore di punta e la presenza di tre ambulanze dislocate nei pressi della galleria San Martino, in piazza della Repubblica e piazza Cavour. Per la sicurezza la Blunautilus ha previsto una spesa compresa tra i 22.000 e i 26.000 euro escluso il personale interno abilitato all’antincendio, composto da 8 persone. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mangia, bevi e scopri Ancona: la fiera di San Ciriaco torna e strizza l’occhio alla cultura

AnconaToday è in caricamento