rotate-mobile
Attualità

L’edicola della stazione chiude: «La vita ti chiede il conto, in bocca al lupo a chi verrà»

L'annuncio di Andrea Frittella mette la parola fine a 60 anni di attività

«Da quasi 60 anni siamo stati un punto di riferimento per tutta la città e non solo per la stazione ferroviaria e i suoi viaggiatori. Ora abbiamo deciso di chiudere in attesa che qualcuno rilevi l'attività». Ad annunciare la chiusura della storica edicola della stazione di Ancona è il titolare Andrea Frittella, che ha motivato la scelta con la volontà di stare più vicino alla famiglia. 

«Mio nonno Aldo venne ad aprire l'edicola da Amelia, suo paese di origine, portandosi dietro la famiglia e lasciando poi la conduzione del negozio a Gianni e Paolo - racconta Andrea- Paolo era un icona e con il CAI scopri le Grotte di Frasassi immergendosi per primo in assoluto nelle fredde acque sotterranee con le bombole. Gianni era da tempo il simbolo del tifo Dorico, protagonista della vita della comunità e conosciutissimo da tutti. Con papà, me e mio fratello Fabrizio l'attività è andata avanti per circa 30 anni. Due anni fa però Fabrizio ha deciso di seguire altre strade e nonostante le difficoltà io ho continuato ad aiutare mio padre e farmi carico di ore e ore di lavoro senza mai mollare di un centimetro. Ma prima o poi la vita ti chiede il conto e la decisione di chiudere è arrivata per stare più vicino alla famiglia. Sia io che Gianni lasciamo affetti importanti e non solo un luogo e mandiamo un grosso abbraccio a tutti gli amici e i clienti che in questi anni sono diventati parte della nostra vita e un in bocca al lupo a chi deciderà di proseguire l'attività».
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’edicola della stazione chiude: «La vita ti chiede il conto, in bocca al lupo a chi verrà»

AnconaToday è in caricamento