Coronavirus, la Cisl chiede un incontro in Regione: «Preoccupati per chi lavora in sanità»
Solidarietà a chi lavora nel settore della sanità ma anche la richiesta di un tavolo di confronto alla Regione
«La Fp Cisl Marche esprime tutta la propria solidarieta' ad infermieri, oos, ausiliari e personale tutto che operano , in questo periodo, con estrema preoccupazione alla luce dei rischi connessi all'arrivo purtroppo anche in Italia del Coronavirus». La nota sindacale è firmata dal Segretario Generale Luca Talevi.
«In maniera costruttiva , senza creare ulteriori allarmismi, la Fp Cisl Marche, pur consapevole dello sforzo che il sistema sanitario tutto, dal livello centrale a quello regionale, ha messo in campo , ritiene necessario un apposito incontro in Regione sul tema alla luce dell'aggravarsi della situazione nelle ultime 48 ore – prosegue la nota- La preoccupazione è in questo momento principalmente rivolta ai professionisti della sanita, sottoposti a notevole stress, soprattutto nei settori dell'emergenza, ala luce anche della concomitanza tra i picchi influenzali e la psicosi legata al Coronavirus. E' altresi necessario adottare le massime misure di sicurezza e prevenzione sanitaria per tutto il personale affinche' possano operare in tranquillita' e sicurezza , evitando casi quali quelli purtroppo accaduti in queste ore a Codogno . Necessita una costante informazione della situazione agli operatori sanitari, ed un attento controllo sulla corretta e tempestiva applicazione dei protocolli sulle misure di alto contenimento. Mai come in questa situazione è fondamentale la rigorosa applicazione della normativa in materia di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro: a partire da un aggiornamento in ogni struttura della valutazione del rischio per la presenza del nuovo rischio biologico, e della conseguente informazione e formazione ai lavoratori con la consegna dei necessari dispositivi di protezione individuale. E' necessario altresi istituire un apposito fondo regionale per remunerare le prestazioni dei lavoratori, stante il fatto che attualmente tutte le prestazioni aggiuntive richieste vengono garantite solo tramite i sempre piu' esigui Fondi di Produttivita' di tutti i lavoratori. Ci auguriamo che la Regione nelle prossime ore convochi i sindacati per affrontare questi temi in una ottica partecipativa tesa a garantire infermieri, oos e personale tutto che in questo momento mettono a rischio la propria salute per dare il massimo supporto ai cittadini».
O A PANICO E ABBANDONI DEGLI ANIMALI
LA PROPOSTA DI RIFONDAZIONE COMUNISTA: «MASCHERINE E DISINFETTANTI GRATIS»
LA BANCA AIUTA FAMIGLIE E IMPRESE: STOP A MUTUI
FRATELLI D'ITALIA: «LE MARCHE SEMBRANO COMMISSARIATE»
ZAFFIRI SU CERISCIOLI: «O UN ERRORE O LUI SENZA CORAGGIO»
GUIDA BENESSERE - CORONAVIRUS, COS'E', COME SI TRASMETTE E COSA (NON) FARE
ANNULLATO IL CARNEVALE DI FALCONARA
VIDEO - DOPO LO STOP DI CERISCIOLI ECCO LA CHIAMATA DEL PREMIER
CORONAVIRUS, DOPO LO STOP DI CERISCIOLI ARRIVA L'ATTACCO DELLA LEGA
IL CORONAVIRUS FA PAURA? TUTTI AL RISTORANTE CINESE
CERISCIOLI STA PER BLINDARE LE MARCHE, POI ARRIVA LA CHIAMATA DI CONTE
LE OPPOSIZIONE ATTACCANO LA MANCINELLI
IL CORONAVIRUS FERMA ANCHE IL VOLLEY
UGL CHIEDE MASCHERINE E GUANTI PER LA POLIZIA LOCALE
IL SINDACATO DEI MEDICI DENUNCIA CARENZA DI PERSONALE
CASO SOSPETTO? LE 3 CONDIZIONI FONDAMENTALI
3 CASI NELLE MARCHE: TUTTI NEGATIVI
CISL PREOCCUPATA PER CHI LAVORA NELLA SANITA'
LA LEGA CHIAMA IL SINDACO: «MASCHERINE PER CHI LAVORA NEGLI UFFICI COMUNALI»
CORONAVIRUS, IL DECALODO DEL MINISTERO: LE 10 REGOLE
GOSTOLI (PD): «LA LEGA VUOLE CREARE LA PSICOSI»
SI FERMA ANCHE IL BASKET, RINVIATA LA PARTITA DELL'AURORA JESI
CERISCIOLI DOPO IL CASO DELLA BIMBA TORNATA DALL'AFRICA: «LIVELLO DI GUARDIA ALTO»
BIMBA TORNA DALL'AFRICA CON LA FEBBRE, SCATTA LA PROFILASSI CONTRO CORONAVIRUS
CORONAVIRUS NON TI TEMO, CENA SOLIDALE AL RISTORANTE CINESE PER BATTERE RAZZISMO
IL VIRUS FA PAURA E AL RISTORANTE CINESE CROLLA IL FATTURATO
TEST MOLECOLARI ALL'UNITA' DI VIROLOGIA DI TORRETTE
PASSEGGERI AI RAGGI X ALL'AEROPORTO
CORONAVIRUS, 2 MARCHIGIANI SOSPETTI