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Una corona fatta di palloncini, ma la festa è a porte chiuse per la santa patrona

Celebrata a porte chiuse la ricorrenza della Beata Vergine del Rosario

Si è conclusa con il lancio di una corona del Santo Rosario fatta di palloncini la Santa Messa  in onore della Beata Vergine Maria del Rosario, Patrona di Falconara, celebrata nel pomeriggio di oggi 8 maggio dall'arcivescovo Angelo Spina nella chiesa del Rosario. Ad affiancare Monsignor Spina c'erano il parroco Don Giovanni Varagona, il viceparroco Didier Bukasa e il diacono Giuseppe De Sisto. In chiesa era presente solo il sindaco Stefania Signorini. La funzione è stata trasmessa in diretta streaming sul portale Civicam del Comune di Falconara e sulla pagina Facebook dell'ente. 

«La Beata Vergine Maria benedica e protegga questa bella città - ha detto l'arcivescovo Angelo Spina durante l'omelia - e questa comunità che mai ritira le mani, ma sempre le protende». Alla solidarietà mostrata dai falconaresi durante l'emergenza ha fatto cenno anche il sindaco, che ha descritto la comunità «generosa, solidale, vicina ai più deboli e fragili» e ha invitato a pregare affinché i falconaresi non perdano coesione e spirito di solidarietà dopo l'emergenza. Don Giovanni, all'inizio della cerimonia, ha sottolineato l'anomalia di questa celebrazione, che è stata officiata a porte chiuse. La trasmissione in diretta ha permesso comunque ai fedeli, ha detto il parroco, «di riconoscersi attorno alla Patrona». 

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