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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Falconara Marittima

Comune di Falconara e Regione Marche, richiesta d'incontro con il Ministro dell'Ambiente

L'amministrazione comunale e la regione inoltreranno la domanda per affrontare con il Ministero il problema del livello di inquinamento ambientale nel territorio, e studiare strategie utili ad abbassarlo

FALCONARA MARITTIMA - Un incontro con il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin per studiare strategie che consentano di abbassare il livello di inquinamento ambientale sul territorio: a chiederlo sono l’amministrazione comunale di Falconara e la Regione Marche, in considerazione del fatto che il territorio, oltre a essere tra i più antropizzati a livello regionale, è sottoposto a tantissime pressioni ambientali, dovute ad attività industriali ma anche a infrastrutture strategiche, come l’aeroporto delle Marche, le superstrade, l’autostrada, lo snodo ferroviario di rilevanza regionale e gli scali merci, che producono inquinamento acustico oltre che dell’aria.

La richiesta, che verrà formalizzata con una lettera e sarà oggetto di un incontro al Ministero, è stata una degli argomenti illustrati oggi 8 febbraio durante la commissione consiliare Ambiente, convocata dalla presidente Giorgia Fiorentini alla luce delle tante segnalazioni di esalazioni arrivate dai cittadini a partire da fine dicembre. Durante la commissione sono state illustrate le azioni intraprese dal sindaco Stefania Signorini e dall’amministrazione tutta per dare risposte alla città e pretendere che il fenomeno delle esalazioni, che per intensità e frequenza ha rappresentato un’anomalia nelle ultime settimane, non si ripeta.

Le segnalazioni dei cittadini sono state ogni volta inoltrate a tutti gli enti competenti: al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, al Ministero della Salute, ai carabinieri del Noe, all'Ispra, all'Arpam, all'Ast, ai vigili del fuoco, oltre che alla Regione Marche e alla Prefettura di Ancona. L’amministrazione comunale ha sollecitato i sopralluoghi di vigili del fuoco, Ast e Arpam, che oltre a entrare in raffineria ha acquisito documenti sulla produzione e la movimentazione dei prodotti petroliferi.

Da metà gennaio sono si sono svolti confronti con i tecnici dell’Ispra, dell’Arpam, con i carabinieri del Noe, con i tecnici del Mase, dei vigili del fuoco, con la Prefettura. Grazie al coinvolgimento dell’assessore regionale all’Ambiente Stefano Aguzzi i tecnici di Regione, Arpam e Ispra si sono riuniti per analizzare dati e verbali e sono stati presi contatti con il Ministro Fratin per un prossimo incontro anche a livello politico. Nel percorso per mettere fine al fenomeno delle esalazioni sono stati coinvolti anche i sindaci dei territori limitrofi, che hanno partecipato anche a incontri e confronti con i tecnici.

Durante la commissione Ambiente si è parlato anche del procedere del tavolo epidemiologico coordinato dal sindaco Stefania Signorini per analizzare le situazioni di malformazioni congenite nel territori di Falconara, che non risulterebbero in eccesso. In ogni caso ciò che è emerso in maniera inequivocabile è l’impegno fattivo e concreto dell’amministrazione comunale che non si è limitata alle dovute segnalazioni ma è stata promotrice, e continuerà a esserlo, di tavoli interistituzionali e di proposte concrete, positive e finalizzate alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e dei lavoratori.

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